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Alla visita ginecologica, l’utero di una donna con adenomiosi può apparire di volume doppio o perfino triplo, mentre all’ecografia il miometrio mostra un aspetto palesemente disomogeneo e ispessito, con isole di tessuto endometriale ectopico (fuori sede) presenti nel miometrio.

Per la diagnosi è quindi fondamentale l’ecografia trans vaginale che può identificare il tessuto anomalo e permettere di diagnosticare con più esattezza il disturbo. A supporto, la paziente può essere sottoposta anche a risonanza magnetica. La conferma però si può avere solo con l’esame istologico.

Il medico può sospettare l’adenomiosi sulla base di:

  • Segni e sintomi
  • Visita ginecologica, che rivela un utero aumentato di volume
  • Ecografia trans vaginale
  • Risonanza magnetica

 

L’unica conferma della diagnosi di adenomiosi è l’esame istologico del tessuto uterino proveniente dall’intervento chirurgico di isterectomia. Molte donne hanno altre malattie uterine con sintomi simili all’adenomiosi che rendono più difficile la diagnosi differenziale. Tra questi i fibromi, l’endometriosi e i polipi endometriali.

Adenomiosi
Adenomiosi: cause
Adenomiosi: sintomi
Adenomiosi: diagnosi
Adenomiosi: terapia

  • Come faccio a capire l'origine e la natura del dolore?

    • Caratteristiche del dolore cronico

      Caratteristiche del DPC sono legate al sito di origine, alla sovraregolazione del segnale nervoso, alla disfunzione miofasciale, all’irritazione dei nervi, all’azione del cervello.

    • Come si fa la diagnosi di dolore pelvico cronico?

      La descrizione dettagliata e precisa del dolore e la visita medica permettono al medico di determinare i test e le procedure di laboratorio necessari per trovare le cause del dolore.

  • La valutazione accurata dei sintomi è essenziale per la diagnosi

  • Altri tipi di dolore

    • Aderenze pelviche

      Le aderenze provocano un dolore irregolare, non legato al ciclo mestruale.

    • Calcolosi renale

      La calcolosi renale si manifesta con dolore acuto improvviso al fianco che s’irradia all’addome anteriore.

Quando consultare il medico: 
in caso di dolore cronico, può essere difficile sapere quando si deve andare dal medico. In generale, bisogna fissare un appuntamento con il medico se il dolore pelvico sconvolge la vita di ogni giorno, o se i sintomi sembrano peggiorare.