[vc_row][vc_column width=”1/1″][mc_icon type=”icons_small” icon_social=”blogger” icon_feature=”list” icon_color=”blue_light” url_target=”new_window” top_margin=”none”][vc_column_text]dolore_fig3_450x335

 

L’endometrite è provocata da un’infezione multipla dovuta a due o più patogeni che possono raggiungere l’utero per via vaginale o per via ematica o linfatica.

 

I principali fattori di rischio per l’endometrite sono:

  • Anemia gestazionale
  • Malattie a trasmissione sessuale, come clamidia o gonorrea
  • Salpingite acuta
  • Cervicite acuta (infiammazione del collo dell’utero)
  • Gestante di età avanzata
  • Malattia infiammatoria pelvica (PID)
  • Cancro del collo dell’utero associato a infezione
  • Stenosi cervicale (restringimento del canale cervicale)
  • Indagini diagnostiche e/o interventi chirurgici: isteroscopia o raschiamento, introduzione della spirale o IUD. In questi casi l’endometrite può derivare da una lesione dell’endometrio e dalla risalita di germi dal canale cervicale, anche per asepsi imperfetta.
  • Rapporti sessuali frequenti non protetti con soggetti a rischio

Sintomi

I sintomi più frequenti sono:

  • Sanguinamento uterino anormale
  • Dolore uterino
  • Astenia
  • Dolore ai rapporti
  • Febbre alta (forma acuta) o febbricola (forma cronica)
  • Dolori addominali
  • Gonfiore addominale
  • Cefalea
  • Mestruazioni abbondanti (forma acuta)Perdite uterine/vaginali maleodoranti e/o purulenti (forma acuta)
  • A volte stipsi
  • Tachicardia

Generalmente il dolore uterino si manifesta solo quando l’infezione si spinge oltre l’endometrio, invadendo anche il miometrio e si accentua alla palpazione, durante un colpo di tosse od uno starnuto.

Diagnosi

L’esame fisico, l’anamnesi e la visita ginecologica sono in genere sufficienti a porre il sospetto di endometrite.

In caso di dubbio si deve procedere con ulteriori indagini, mediante:

  • Test delle malattie a trasmissione sessuale (esame colturali della cervice uterina per Clamidia, Neisseria etc.)
  • Biopsia dell’endometrio mediante isteroscopia o raschiamento
  • VES
  • Laparoscopia
  • TAC
  • Esami del sangue
  • Esame con coltura di feci e urine
  • Pap test

Endometrite
Endometrite: cause
Endometrite: sintomi e diagnosi
Endometrite: terapia[/vc_column_text][vc_message color=”alert-info” style=”square”]E’ importante fare la diagnosi differenziale con tutte le malattie che hanno sintomi simili, come appendicite, PID, pielonefrite e infezioni delle vie urinarie.[/vc_message][vc_separator][vc_accordion top_margin=”none”][vc_accordion_tab title=”Come faccio a capire l’origine e la natura del dolore?” tab_id=”1393790088-1-8447ad-e9df8930-942ccbaa-09fb”][features ids=”2589,2592″ category=”-” type=”large” order_by=”title,menu_order” order=”ASC” headers=”1″ read_more=”0″ top_margin=”page_margin_top_section”][/vc_accordion_tab][vc_accordion_tab title=”La valutazione accurata dei sintomi è essenziale per la diagnosi ” tab_id=”1393790088-2-10047ad-e9df8930-942ccbaa-09fb”][features ids=”2700,2469″ category=”-” type=”large” order_by=”title,menu_order” order=”ASC” headers=”1″ read_more=”0″ top_margin=”page_margin_top_section” animation_duration=”600″ animation_delay=”0″][/vc_accordion_tab][/vc_accordion][vc_message color=”alert-block”]Quando consultare il medico: 
in caso di dolore cronico, può essere difficile sapere quando si deve andare dal medico. In generale, bisogna fissare un appuntamento con il medico se il dolore pelvico sconvolge la vita di ogni giorno, o se i sintomi sembrano peggiorare.[/vc_message][/vc_column][/vc_row]